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Daniele De Rossi apre la sua avventura alla Roma il giorno 16 di gennaio, come il numero di maglia a cui ha legato il suo nome e che da quest’anno è passato sulla schiena di Leandro Paredes. Probabilmente solo una coincidenza, anche se con i registi e produttori Dan e Ryan Friedkin non si può dare per scontato. La mossa di affidare i giallorossi all’ex centrocampista è la scelta di una società che punta a lasciare intatto il legame con la piazza. Sotto la guida di Mou, l’Olimpico è sempre stato sold out. E con ogni probabilità , con un suo figlio in panchina, il popolo giallorosso continuerà a rispondere presente in massa sugli spalti. La stagione non è compromessa. La Roma è a cinque punti dal quarto posto e ha uno spareggio di Europa League da giocare. De Rossi dovrebbe ripartire dal 3-5-2 o da una variante (col terzetto difensivo intatto) La rosa è costruita su quel modulo ed è lo stesso sistema di gioco che DDR ha adottato alla Spal. Una curiosità : l’ex 16 sfiderà subito Verona e Salernitana, le squadre che lo avevano cercato negli scorsi mesi. Poi la sfida al Cagliari di Ranieri.
De Rossi può contare sul rapporto solido con lo spogliatoio. Grande amico di Paredes, il classe 1983 di Ostia conosce bene Spinazzola (lo portò infortunato in braccio a Wembley in finale di Euro 2020), mentre di Cristante disse “ne vorrei cento come lui”. Non è un caso che la maglia di Bryan in azzurro sia la 16. Con i romani poi basta uno sguardo. De Rossi ha giocato con Pellegrini e per lui fu quasi un fratello maggiore. Proprio come si appresta ad essere per Edoardo Bove, salito prepotentemente nelle gerarchie nell’ultimo periodo dell’era Mourinho. Decisiva sarà la gestione di Dybala e Lukaku, arrivati in giallorosso sotto l’influenza di Mou. Senza dimenticare i giovani, Huijsen e Pisilli. L’unica nota positiva nell’esperienza alla Spal fu infatti la scommessa sul 19enne Matteo Prati. “Siamo molto contenti di lui, è un giocatore forte. Si è inserito con i suoi tempi e ha incassato la mia fiducia dal primo giorno“, disse. Ora l’under 21 azzurro è un punto fermo del Cagliari. Il numero di maglia scelto? Il 16.
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