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La Lazio è terza in classifica e Ciro Immobile è nono nella classifica all time della Serie A. Si riassume così una serata perfetta per Maurizio Sarri e da incubo per la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Al Franchi finisce 0-4. Un brusco risveglio che ha il sapore della crisi per i padroni di casa: nove punti e penultimo attacco del campionato. Eppure il risultato è fin troppo severo in una serata inaugurata dai viola con la prima palla gol dopo pochi minuti: Kouame pesca Jovic, che calcia un rigore in movimento in solitaria ma deve arrendersi al grande intervento di Provedel. Al primo calcio d’angolo, la Lazio colpisce: sugli sviluppi del corner dalla sinistra, Vecino anticipa tutti sul primo palo e batte Terracciano di testa. Il più classico dei gol dell’ex, in una partita rivestita di un significato speciale anche per Sergej Milinkovic-Savic, ad un passo dai viola prima di abbracciare il progetto biancoceleste. Con otto reti prodotte, il serbo è il centrocampista che ha preso parte a più gol (tre reti e cinque assist) in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei. E per il nono non bisogna aspettare troppo. Dalla destra c’è il cross perfetto di Milinkovic-Savic per la testa di Zaccagni, che in girata di testa beffa per la seconda volta Terracciano. La Fiorentina subisce il contraccolpo, al 32′ Vecino ha la palla del 3-0 ma Terracciano si distende e blocca. Nonostante il doppio svantaggio, la Fiorentina non perde la calma e continua a tessere la tela. Al 37′ la Fiorentina sviluppa in verticale e conduce al tiro Bonaventura che con tutta la porta a disposizione sceglie un improbabile tacco per Jovic, anticipato all’ultimo dalla retroguardia biancoceleste. Al 45′ Mandragora sfiora il gol con un tiro da posizione defilata deviato sulla traversa.
A pareggiare i conti dei legni ci pensa Ciro Immobile dopo un assist di testa del solito Milinkovic: controllo e tiro sulla traversa. Vincenzo Italiano si gioca la carta Nico Gonzalez, ma l’argentino non incide. Anzi al 46′ l’argentino fallisce una nitida occasione dopo la grande intuizione di Kouame sulla destra su Patric e Provedel. La Fiorentina si spegne col passare dei minuti, Sarri aggiunge qualità con Luis Alberto ed è proprio lo spagnolo a sfiorare il gol con un tiro da fuori area dopo una rapida ripartenza. Un gol solo rinviato. All’85’ scarico di Immobile, destro forte sul secondo palo dello spagnolo e 3-0. Per la perfezione biancoceleste manca solo il gol di Ciro Immobile. La serata è quella giusta anche per la storia: assist del solito Milinkovic e palla sotto la traversa. Ora a quota 188 in Serie A c’è un poker di nomi: Del Piero, Signori, Gilardino e Immobile. Un record in più insieme al terzo posto con secondo miglior attacco e miglior difesa. Solo cinque i gol incassati, come nel 2001/2002. Terzo 4-0 consecutivo in campionato: mai fatto prima.
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