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La Juventus c’è e batte un colpo con una vittoria netta sulla Salernitana per 2-0. All’Allianz Stadium, a pochi giorni dalla delusione di Champions col Villarreal, la squadra di Allegri mette la freccia in campionato e si avvicina al treno Scudetto dopo il passo falso dell’Inter, ora scivolata in terza posizione. Un punto di margine rispetto ai nerazzurri (che hanno una partita in meno), quattro rispetto al Napoli, sette rispetto al Milan capolista. Ieri lo ha detto Pioli: “Le prime quattro possono vincere, la Juve ha il 10% di possibilità ”. Allegri punta a far diventare quel 10% qualcosa in più, magari a partire dalla prossima sfida dopo la sosta che vedrà i bianconeri sfidare l’Inter di Inzaghi.
La gara dell’Allianz Stadium segna intanto due ritorni. Oltre a Chiellini, in campo c’è Dybala nella settimana delle polemiche per una presunta discussione con Allegri. All’uomo più atteso bastano 5′ per sbloccare il risultato: duetto con Vlahovic, dribbling nello stretto e mancino in rete con l’aiuto del primo palo. La Salernitana ha segnato ventidue gol in stagione. Vlahovic da solo ne ha 20 e il 21esimo arriva nel primo tempo. Cross di Danilo dalla destra, l’ex Fiorentina giganteggia su Gyomber e sigla il gol del 2-0. Dopo essere rimasto a secco nelle sue prime 12 sfide di Serie A contro squadre neopromosse, Vlahovic ha realizzato 11 reti nelle nove più recenti. Nel secondo tempo proteste granata: Rugani – ancora psicologicamente a terra dopo l’errore col Villarreal – rinvia il pallone sulla sua mano: netta la deviazione col braccio, ma non punibile. Nel finale c’è spazio anche per l’esordio di Miretti. L’unica nota stonata è l’ammonizione di Pellegrini che salterà l’Inter per squalifica. Ma nel complesso, bisognava ripartire e la Juve lo ha fatto a pieni voti. La Juventus resta una delle due squadre dei maggiori cinque campionati europei imbattute dall’inizio dello scorso dicembre, insieme al Siviglia.
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