La Juventus continua a deludere in campionato e non approfitta della sconfitta del Sassuolo per portarsi al secondo posto. I bianconeri, orfani di Cristiano Ronaldo – e Pirlo dovrà spiegare molte cose – non va oltre l’1-1 sul campo di un ottimo Benevento e, come se non bastasse, perde letteralmente la testa nel finale oltre a due punti preziosi. Furioso con l’arbitro Pasqua, Alvaro Morata si fa espellere e sarà fuori sicuramente per il derby contro il Torino. Un’assenza, quella dello spagnolo, che peserà particolarmente per via del pessimo stato di forma di Paulo Dybala, che anche al Vigorito non è riuscito a incidere e si è limitato al compitino.
Una Juventus che aveva approcciato nel migliore dei modi e che era passata avanti nelle fasi iniziali grazie a un gol del solito Morata. I padroni di casa, però, tengono bene il campo e vengono premiati a un secondo dalla fine del recupero del primo tempo, quando Gaetano Letizia si inventa il gol della domenica segnandolo al sabato con una rasoiata eccezionale. Nella ripresa gran confusione per i ragazzi di Pirlo, complice un modulo che sta diventando eccessivamente camaleontico e forse incomprensibile agli stessi giocatori. Kulusevski e Bernardeschi non riescono a cambiare le cose dalla panchina, e qui non siede Cristiano Ronaldo, tenuto a riposo per un eccesso di ottimismo e di presunzione. Senza CR7, però, i bianconeri continuano a faticare e al fischio finale c’è un altro boccone amaro, visto che oltre al quinto pareggio su nove partite (è vero che la Vecchia Signora resta imbattuta, ma troppi i segni X) c’è anche il rosso a Morata che dimostra segni di pericoloso nervosismo a pochi giorni dal match contro la Dinamo Kiev in Champions League.