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La Juventus ha dominato un campionato che di fatto non c’è mai stato. Troppa la superiorità dei ragazzi di Massimiliano Allegri che hanno inanellato vittorie su vittorie e, complice anche il calo di punti del Napoli rispetto alle scorse annate, sono arrivati ad avere il primo match point scudetto a sei giornate dalla fine, cosa mai accaduta nella storia del massimo campionato italiano. Al “Paolo Mazza” di Ferrara l’allenatore livornese, a tre giorni dalla fondamentale sfida contro l’Ajax nel ritorno dei quarti di finale della Champions League, ha fatto prigionieri: diversi titolari neanche convocati e in campo dal primo minuto due giovani della Primavera che, durante il corso della partita, sono diventati anche quattro per via delle sostituzioni.
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La Spal rimonta, vince e si prende tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Un risultato che fa storcere il naso a tutte le altre contendenti per la sopravvivenza nel massimo campionato perché inevitabilmente i bianconeri hanno e avranno la testa solamente alla Champions League. In caso di approdo in semifinale Cristiano Ronaldo e compagni affronteranno prima, tra e dopo le semifinali rispettivamente Inter a San Siro, Torino all’Allianz Stadium e Roma all’Olimpico. La corsa alla Champions League quindi passa molto per le scelte di Allegri e soprattutto per l’atteggiamento psicologico e mentale con il quale i bianconeri scenderanno in campo. Senza dimenticare che alla penultima giornata ci sarà anche Juventus-Atalanta: nessuno mette in dubbio la professionalità di una squadra che ha vinto e dominato per otto anni di fila, ma inevitabilmente le energie saranno indirizzate su quell’obiettivo che ormai da decenni la famiglia Agnelli brama e rincorre.
Chi guarderà con occhio vigile e attento tutto ciò saranno Milan e Lazio che sperano fortemente nei bianconeri per le rispettive corse al quarto posto. Un Roma-Juventus o un Juventus-Atalanta senza dimenticare un Inter-Juventus sono partite fondamentali non solo per i giallorossi e i nerazzurri ma soprattutto anche per i rossoneri e i biancocelesti. I tifosi mormorano, cominciano a fare calcoli e a sperare che in quelle occasioni la Juventus non si presenti in campo con i Primavera.
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