Antonio Conte - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Almeno per un’ora e mezza o qualcosa in più – dipenderà dal Milan impegnata contro la Lazio a San Siro – l’Inter è capolista. Ciò che è certo è che la squadra di Conte quel che doveva fare, l’ha fatto. Con qualche affanno in più del solito, sicuramente in più rispetto alle ultime sei vittorie consecutive. Ma contavano i tre punti sotto l’albero e i tre punti sono arrivati, insieme alla vetta. L’Inter batte 2-1 l’Hellas Verona grazie ai gol di Lautaro Martinez e Skriniar che rendono inutile la rete dell’illusorio pareggio firmata da Ilic su sbavatura congiunta di Handanovic e del difensore slovacco. La serata porta la firma di Lautaro Martinez, a secco di gol da un mese (cinque partite) ma con tre assist che valgono la partecipazione ad altrettante reti. Oggi c’è la giocata del campione che sblocca il parziale: cross dalla destra di Hakimi e girata col destro sul palo opposto a Silvestri. Ma la strada in discesa per l’Inter non c’è. Anzi, c’è quella dei fantasmi e dei possibili rimpianti. Al 63′ fa tutto Handanovic: trattenuta sbagliata del pallone, incomprensione con Skriniar e gol di Ilic per l’1-1 che spaventa tutti tranne uno dei colpevoli. Milan Skriniar si inventa la rete del 2-1 che scaccia paure e impianti con un gol di testa che lascia immobile Silvestri e che mancava dal febbraio del 2018 contro il Benevento.
Alla vittoria nerazzurra non partecipa nel tabellino dei marcatori Lukaku, che si vede annullare una rete nel finale. La prova del belga è comunque da incorniciare come del resto quella di Hakimi e Bastoni. L’Inter si conferma padrona dei secondi tempi. Le ultime nove reti siglate in Serie A sono state infatti tutte siglate nel corso della ripresa. Anche al Bentegodi, la squadra di Conte (oggi con un 3-4-1-2 con Perisic trequartista) parte col freno tirato e si scatena dopo il 45′. C’è la settima vittoria consecutiva (come nel novembre 2018 con Spalletti in panchina) e la vetta (in attesa del Milan). Da questo momento ogni partita sarà una prova di maturità.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]