La Fiorentina spreca, la Juventus si accontenta dell’1-1. E Vlahovic resta fuori

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Senza Dusan Vlahovic, risparmiato per la partita da ex in ottica Psg, la Juventus non va oltre l’1-1 contro la Fiorentina. Un punto guadagnato, perché al Franchi è la squadra di Italiano quella che ha avuto le occasioni migliori per i tre punti, incluso un rigore fallito da Jovic. Il risultato è lo stesso della sfida contro la Roma, anche il copione sembra uguale. Senza Vlahovic, è Arek Milik a trovare il suo secondo gol consecutivo bagnando alla grande l’esordio da titolare. Cuadrado per Kostic, tiro-cross in area e l’ex Napoli di petto devia in rete. La Fiorentina non ha segnato nelle ultime tre partite di campionato, l’ultima volta che ha infilato quattro match di fila senza reti all’attivo in Serie A risale al novembre 2020. Ma col passare dei minuti, i viola prendono campo, acquistano fiducia nel possesso e alla fine il gol arriva. Prima della mezz’ora il pareggio viola arriva in contropiede: Sottil verticalizza per Kouame, che si invola e batte Perin col destro.

Al 42′ la Fiorentina ha anche la chance per il vantaggio. Sugli sviluppi di un cross di Sottil, Paredes devia col braccio in area. Doveri fa giocare, ma è richiamato al var e non può far altro che concedere il penalty al monitor. Dagli undici metri si presenta Jovic che sbaglia. Dusan Vlahovic ha realizzato 11 gol in 19 match con la Juventus in Serie A e nell’era dei tre punti a vittoria solo Cristiano Ronaldo (14), Gonzalo Higuaín (14) e Paulo Dybala (12) ne hanno fatti di più nelle prime 20 apparizioni. Allegri però lo lascia fuori. C’è il Psg all’orizzonte e il tecnico non vuole fare sgarri sulla gestione fisica dei titolarissimi, alla luce dei recenti problemi fisici. A tre dalla fine, poi, altro miracolo di Perin sulla botta da fuori area di Amrabat, ultimo sussulto della sfida. Senza Szczesny, Allegri si affida alla panchina.

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