[the_ad id=”445341″]
La Cremonese, in attesa di trovare la prima vittoria in campionato, fa di nuovo l’impresa in Coppa Italia e si qualifica per la semifinale contro la Fiorentina. E la Roma, che in settimana ha pensato più a Zaniolo che ad altro, deve salutare il torneo dal lato più comodo del tabellone. Dopo aver eliminato il Napoli ai rigori, la squadra di Ballardini fa un altro carico di autostima, ma stavolta risolve la pratica nei 90′ con un 2-1 targato Dessers e Celik (autorete). Non basta il gol finale di Belotti. Si macchia così il ritorno all’Olimpico della Roma dopo le ottime prestazioni esterne con Spezia e Napoli. In panchina si rivede Wijnaldum e c’è spazio per il nuovo acquisto Diego Llorente. Mourinho fa turn over. Fuori Dybala e Abraham. Dentro Belotti con Volpato e Tahirovic. La prima occasione è proprio di uno dei due ‘bambini’ in campo. Al 12′ Cristante apre col contagiri per Tahirovic che si coordina e calcia al volo, senza però sorprendere Sarr. Al 28′ la Cremonese passa in vantaggio a sorpresa. Dessers scippa palla a Kumbulla e si invola verso la porta, l’ex Feyenoord salta Rui Patricio, che lo stende. Rigore netto, con giallo al portiere: dagli undici metri lo stesso Dessers non sbaglia. La Roma è in bambola e ad inizio ripresa la situazione non cambia nonostante i quattro cambi di Mourinho (Dybala, Matic, Smalling, Zalewski). Anzi, la Cremonese raddoppia. Okereke, neo entrato, sfugge via ad Ibanez e crossa, Pickel devia e Celik è protagonista di un’autorete che complica ulteriormente l’operazione rimonta. Mourinho toglie Tahirovic e fa entrare Abraham. Una Roma super offensiva però è pericolosa solo su calcio piazzato. Pellegrini crossa al 60′, Ibanez svetta ma non inquadra la porta. Al 71′ Belotti fa da sponda a Smalling che non è un attaccante e spreca il rigore in movimento. Tammy Abraham non ha ancora trovato la rete in casa un questa stagione con la Roma; il suo ultimo gol all’Olimpico risale al 5 maggio 2022, in Conference League, contro il Leicester. Ma anche l’inglese al 77′ deve arrendersi al palo interno. La Roma, nervosa e confusionaria, tenta un assedio poco concreto. Non basta il gran gol di Belotti dal limite dell’area su assist di Abraham. La Cremonese si chiude e si affida alla fisicità di Ciofani per alleggerire la pressione. E alla fine Ballardini esulta anche all’Olimpico, in vista di un girone di ritorno all’insegna dell’autostima da Coppa per la salvezza. In Coppa Italia, invece, ci sarà la Fiorentina per sognare una finale clamorosa.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]