[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
La continuità e il tabù. La Juventus di Pirlo non si ferma più, la Roma lo fa come spesso le è capitato negli scontri diretti. All’Allianz Stadium Cristiano Ronaldo e compagni vincono 2-0 (CR7 e autogol di Ibanez) non dominano il gioco ma sono più cattivi e determinati nelle zone del campo che contano. La produzione offensiva è più o meno la stessa, le occasioni si equivalgono. Quel che fa la differenza è la cattiveria: gli occhi di chi il decimo Scudetto consecutivo non ha smesso di sognarlo nemmeno dopo quel ko casalingo contro la Fiorentina. E quelli di chi quella parola fa ancora fatica e non può ancora pronunciarla. La Juventus vince, realizza per la prima volta il terzo clean sheet consecutivo sotto la guida di Pirlo e consolida l’idea della miglior difesa del campionato con la coppia di veterani contrapposta al terzetto verde giallorosso. Qui sta il paradosso: la miglior difesa del campionato che trova solamente al giro di boa il terzo clean sheet consecutivo che mancava da giugno. Ma qui sta anche un po’ il riassunto della Juventus fin qui in campionato: meno continua di Sarri ma con picchi più alti.
Ora sta arrivando anche la continuità. Quella di Cristiano Ronaldo che si sblocca dopo tre partite a secco in campionato, anche se in realtà lo aveva già fatto con la prova super a San Siro contro l’Inter. La semifinale di Coppa Italia dirà molto perché la Juventus attuale, cinica, rotonda è un po’ la creatura della sconfitta di Milano contro i nerazzurri in campionato. Da quel momento: nove punti su nove in campionato, un trofeo vinto nettamente col Napoli e il primo round conquistato in semifinale. I numeri ora iniziano a quadrare dalle parti di Vinovo. Se in occasione del match contro la Fiorentina, i punti in meno rispetto alla scorsa stagione erano dodici, ora sono nove. Troppi ma la continuità lascia ben sperare. In classifica l’Inter è lì, a cinque punti. Il Milan a quattro lunghezze. E la chiave del momento l’ha praticamente tracciata Bonucci: “Contro l’Inter c’è stata la serata peggiore. Da quel momento i campioni hanno risposto”. Vincono i campioni. La Juventus li ha. La Roma ancora no.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]