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L’assemblea degli azionisti della Juventus, di scena tra la mattina e il pomeriggio di venerdì 29 ottobre, ha dato i frutti sperati. Non sono considerazioni interne su questioni sportive e di progettualità in relazione al club torinese, ma anche particolare attenzione alla sostenibilità economica. Dopo l’ultimo bilancio in rosso di quasi 210 milioni di euro, gli azionisti hanno acconsentito, in sede straordinaria, a un aumento di capitale corrisponde a 400 milioni di euro complessivi. Progetto in crescita della società, sebbene il rendimento in campo dei calciatori al servizio di Massimiliano Allegri non soddisfi pienamente presidente, dirigenti e sostenitori; sul terreno di gioco altalenante, ma con certezze consolidate dal punto di vista finanziario, quantomeno di liquidità: 400 milioni di euro da versare entro il 30 giugno 2022. Soluzioni repentinamente trovate dalle parti interessate, nell’interesse della storica società Juventus, presso l’Allianz Stadium.
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