Serie A

Juventus-Venezia, Allegri: “Terzo posto? Sarebbe importante. Torna Arthur, Cuadrado out”

Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli

Massimiliano Allegri ha presentato Juventus-Venezia in conferenza stampa, incontro valevole per la trentacinquesima giornata della Serie A 2021/2022. Dopo la vittoria in extremis contro il Sassuolo, a Reggio Emilia, la compagine guidata dal tecnico livornese tenterà di dar seguito a quel risultato per risalire la china in una stagione complessa in campionato; obiettivo qualificazione in Champions vicino per i bianconeri, i quali però non devono gettare la spugna ad appena 4 punti dalla matematica. Allegri ha trattato vari argomenti nel corso della conferenza in questione, tra infortuni ed evoluzione dell’annata in corso, dicendosi in generale soltanto parzialmente rammaricato. Di seguito le frasi più rilevanti di Allegri verso la sfida con il Venezia, divise per argomento specifico.

RITORNO ALLA VITTORIA IN CASA“Dobbiamo ritornare a vincere nel nostro stadio, poi mancano ancora quattro punti alla matematica per la qualificazione in Champions League. Il Venezia, anche se ha perso le ultime partite, ha sempre combattuto ed è rimasta sempre in partita. Domani dobbiamo cercare di non subire gol, ma ovviamente non sarà semplice”.

IL MOMENTO DI KEAN“Kean? Lui non fa mai gol banali, ha fatto sempre gol decisivi e sono contento. Sta bene fisicamente, domani deciderò se farlo giocare, sono comunque soddisfatto di quello che sta facendo al momento”.

LA STAGIONE “Abbiamo avuto un inizio difficile e poi abbiamo sistemato la squadra, il prossimo anno cercheremo invece di partire bene. Adesso mancano un po’ di giocatori, valuteremo se far giocare i giovani. Se potessi tornare indietro, vorrei rigiocare una partita di Champions sicuramene, ma ormai è inutile fare questi discorsi a fine stagione”.

LOTTA SCUDETTO“Come ho già detto in precedenza, a me girano le scatole per non esser in lotta per lo Scudetto attualmente, dal prossimo anno a marzo dovremo essere in lotta su tutti i fronti. Infortuni? Io credo che gli infortuni a livello muscolare siano nella media, quelli che sono stati fuori a lungo riguardano natura traumatica. Questo ci ha penalizzato, però la dice lunga sul grande lavoro che i ragazzi hanno fatto in campo”.

RIENTRANTI E INDISPONIBILI“Arthur domani sarà a disposizione, mentre Danilo avrebbe bisogno di riposare, seppur domani debba necessariamente giocare. Staranno fuori invece fuori De Sciglio e Cuadrado, con il colombiano di rientro contro il Genoa. Locatelli e Mckennie? Speriamo di averli per la fine del campionato, ma al momento è difficile”.

OBIETTIVO TERZO POSTO“Terzo posto? Come ha detto Agnelli, è stata una stagione difficile: dobbiamo anche vedere gli aspetti positivi. Negli ultimi tre mesi, credo che la Juventus abbia fatto grandi cose. Ci sono dei rimpianti, ma non è tutto da buttare a priori. Il campionato esprime il valore delle squadre. Non pensavo di poter perdere Chiesa e Mckennie, quest’anno il campionato ha dimostrato che non c’è una squadra nettamente più forte delle altre; proprio per questo può succedere di tutto. Raggiungere il terzo posto sarebbe molto importante, il dieci gennaio eravamo in una brutta posizione di classifica. C’è stato del lavoro, una rincorsa. Vediamo se riusciamo a prendere il Napoli, che fino a ieri ha lottato per lo Scudetto”.

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