“Il gruppo ha lavorato bene come sempre, non mi posso assolutamente lamentare. Domani bisogna cercare di tornare alla vittoria, veniamo da un punto, contro una squadra che per valore e partite giocate non merita assolutamente la classifica che ha. Dobbiamo avere grande rispetto, è una squadra fisica con buoni giocatori. Non è assolutamente facile”. Lo ha detto Massimiliano Allegri alla vigilia della prossima sfida della sua Juventus, quella contro l’Udinese. Il tecnico livornese festeggia 405 panchine bianconere come Lippi: “Cerchiamo di finire bene la stagione. Ho ancora un anno di contratto, sono i risultati comunque a deciderla per gli allenatori. Sono soddisfatto di questo traguardo, domani raggiungo Lippi che ha fatto la storia della Juventus e del calcio italiano. E’ una persona straordinaria. Però dobbiamo vincere, la panchina numero 405 passa in secondo piano”.
Sulla sconfitta con l’Inter: “L’Inter che era la favorita non bisognava aspettare la partita di ieri con la Roma. Noi abbiamo fatto 53 punti, è importante tornare alla vittoria domani, ci allontaniamo in modo molto importante dal quinto posto e torneremmo alla vittoria. E poi saremo di nuovo a -4 dall’Inter. Stiamo facendo il nostro percorso, l’Inter fa cose straordinarie, ha vinto 7 partite su 7 nel 2024, noi dovremo fare il meglio possibile un passo alla volta. La vittoria dell’Inter domani non ci fa andare in campo demotivati, anzi. Dovremo essere ancor più motivati, domani puntiamo alla vittoria, ad allungare sulla quinta e ritornare a -4 dall’Inter. Non vedo analogie con la questione dello scudetto perso in albergo dal Napoli contro di noi. Domani per la Champions non dico decisiva ma molto importante. La squadra sta bene dal punto di vista mentale. Perdere lo scontro diretto ci sta, l’Inter sta facendo cose straordinarie. Una partita non ti fa buttar via il lavoro fatto in questi mesi. Abbiamo imparato molto, non buttiamo via nulla. Rimpianti contro l’Inter no, buona partita, nel secondo tempo potevamo farne o subirne. In questo momento in testa al campionato c’è la squadra più forte, non lo dico ora, era favorita all’inizio e lo sarà fino alla fine. Noi domani torniamo a vincere, veniamo da un punto”.
E su Sanremo: “Ho visto Sassuolo-Torino, poi un pezzettino di Sanremo. Ho sentito la canzone della ragazza che ha vinto, poi mi sono addormentato, alle 11 di solito vado a dormire”.