Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli
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“Abbiamo lavorato bene in questi quattro anni e mezzo, da quando sono arrivato in uno scetticismo generale abbiamo sempre giocato gli ottavi di Champions e per due volte siamo andati in finale. Se non ci riusciamo quest’anno, magari sarà per l’anno prossimo. Su ciò che si dice su di me, mi viene da sorridere: ci sono abituato“. Così Massimiliano Allegri commenta al termine di Juventus-Udinese in vista della sfida con l’Atletico Madrid: “Sono state create troppe aspettative, giocare la Champions deve essere una gioia: comunque vada sarà un grandissimo risultato – ha proseguito il tecnico bianconero ai microfoni di Sky Sport, promettendo amore ai colori bianconeri – Le storie finiscono ma non credo sarà così per la nostra, io mi sto divertendo un sacco: andiamo verso l’ottavo scudetto e abbiamo vinto una Supercoppa”.
I campioni d’Italia non hanno fallito l’appuntamento allo Stadium nonostante un ampio turnover: “Ci eravamo preparati bene per questa partita, ci mancano ancora cinque vittorie indipendentemente dal Napoli: 24 su 27, i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario – ha rimarcato Allegri, che si concentra sul grande protagonista di serata Kean – Ha fatto bene a rimanere alla Juventus, deve migliorare nei movimenti ma ha una qualità straordinaria nel fare gol“. I problemi principali per il tecnico per martedì riguardano la difesa, dopo l’infortunio di Barzagli a partita in corso e i problemi di De Sciglio: “Caceres potrebbe essere una soluzione nella difesa a tre ma serve una lettura a lungo termine della partita”.
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