“Mi aspetto una partita difficile, non devo cambiare nulla perché non c’è motivo. Abbiamo tante partite e bisogna continuare, fare le cose che durante la partita vengono meno e in questi momenti la disattenzione la paghi di più che in altri momenti“. E’ di questo avviso Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus-Sporting Lisbona, gara valida per la fase a gironi di Champions League. “L’atmosfera è buona, deve regnare l’equilibrio, non possiamo deprimerci per il pareggio di Bergamo e la sconfitta con la Lazio – ha spiegato – Ci sono dei momenti in cui le cose vanno bene e meno bene a noi e agli avversari, bisogna lavorare sugli errori che sono di attenzione e di gestione della partita come successo con la Lazio. Napoli sta facendo cose importanti e ora è la stagione dalla sua ma è lunga, sarà bella e avvincente perché il calendario è bello, ci sono tre scontri diretti, ci sarà pressione. Domani è una partita complicata, hanno un allenatore esperto, col Barcellona hanno giocato una grande partita, abbiamo possibilità di passare il turno, siamo pronti“.
Poi su Dybala: “Ci ho parlato ieri, ho letto che dopo le prime giornate l’avete paragonato a Messi. E’ un percorso di crescita di un giocatore straordinario e che gli capita di sbagliare due rigori. Lo fortificherà, ha grande carattere perché non deve esaltarsi se fa tre gol al Sassuolo o se sbaglia due rigori. Bernardeschi? Giocare nella Fiorentina è una cosa, nella Juventus è un’altra“.
Infine la conclusione: “Non sono preoccupato dalla partita di domani, hanno un allenatore che non concede niente ma noi dobbiamo fare una grande partita sotto l’aspetto tattico e mentale. La Juventus non è in crisi, abbiamo fatto un punto in due partite e il campionato è lungo. Questa è la Champions dove le partite vengono giocate in modo diverso, a marzo dobbiamo essere lì a lottare“