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“Ancora siamo sull’ottovolante, è bello giocare e fare gol ma stasera abbiamo abbassato la tensione in una partita dove abbiamo fatto bene fino al 2-0. Poi invece di far girare palla, ci siamo andati a incasinare e siamo usciti dalla partita. La Spal è stata brava sfruttando l’unica occasione che ha avuto. Nel secondo tempo abbiamo rischiato su Paloschi, finché non troviamo equilibrio diventa difficile lottare per il campionato e arrivare in fondo. Se giochiamo così a Milano perdiamo“. E’ il commento di Massimiliano Allegri al termine di Juventus-Spal, gara della decima giornata di Serie A che ha sorriso ai bianconeri capaci di imporsi per 4-1.
“Bernardeschi ha fatto una buona partita con un gol importante. Sono contento che ha fatto bene – ha spiegato il tecnico – Bentancur è giovane, deve sveltire manovra ed essere più sereno. Ma ha qualità tecniche. Non dobbiamo uscire dalla partita, non dobbiamo rincorrere ma correre“.
Allegri ha aggiunto: “Non è questione di essere pigri, avevamo gestione palla sul 2-0 ma ci sono stati tre errori e abbiamo dato la gestione della palla alla Spal. Bisogna tenere la sfera, bisogna capire quando velocizzare e rallentare. Le partite diventano roulette, non sai quel che succede. Con la Lazio in otto minuti di calo abbiamo preso due gol. Sono esigente su questo, non deve succedere“.
Un deja-vu ha fatto sorridere i tifosi della Juventus. Come a Modena contro il Carpi, Allegri ha scagliato la giacca lontano a causa di un errore difensivo. “Spero sia l’ultima volta – ha scherzato – inizio ad avere una certa età e il cuore non mi tiene più di tanto. I ragazzi devono stare attenti ed essere meno supponenti“.
Poi la conclusione sulla lotta Scudetto: “Abbiamo rispetto delle squadre che lottano per il campionato. Bisogna arrivare a marzo insieme a loro, bisogna arrivarci attaccati. Se non ci arriviamo attaccati è impossibile vincere il campionato“