La dirigenza della Juventus con il presidente Andrea Agnelli - Foto Sportface
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Dopo un confronto durato due ore, si chiude con una sospensione la prima udienza del processo sportivo ad Andrea Agnelli. I presunti rapporti del presidente bianconero con frange di tifosi legate alla ‘ndrangheta saranno di nuovo  oggetto del dibattito d’aula soltanto dopo la finale di Champions, prevista per il 3 giugno. Complessivamente sono stati chiesti centododici anni di carcere dalla procura di Torino per 15 dei 23 imputati nell’inchiesta denominata Alto Piemonte. Il presidente della Figc Carlo Tavecchio accoglie con sollievo la decisione: “Non commento e non posso commentare provvedimenti della giustizia. Ma dico solo che andare a giocare la finale con un provvedimento diverso sarebbe stata una situazione particolare”.