[the_ad id=”445341″]
Con la sentenza legata al ricorso di Andrea Agnelli al Collegio di Garanzia dello Sport si chiudono definitivamente i processi sportivi che hanno interessato la Juventus negli ultimi mesi. Punto fermo definitivo per quanto riguarda la giustizia interna allo sport, non per quel che concerne gli aspetti legali e penali a livello ordinario, ma si può a questo punto fare un riepilogo di tutte le squalifiche e le sentenze legate ai due filoni, quello delle plusvalenze e quello degli stipendi, dal momento che a livello sportivo non potrà più cambiare nulla.
Per quanto riguarda il processo plusvalenze, la Juventus, al termine dei vari processi, ha subito una decurtazione di -10 punti. L’allora presidente, Andrea Agnelli, è stato squalificato per 24 mesi, l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene per 24 mesi, per i dirigenti Fabio Paratici e Federico Cherubini, rispettivamente, 30 mesi e 16 mesi.
Per quanto invece concerne la manovra stipendi, la Juventus ha patteggiato una sanzione pari a 718.240,00 euro, l’allora presidente Andrea Agnelli, con conferma arrivata oggi in ultimo grado, è stato squalificato per 10 mesi, l’allora vicepresidente Pavel Nedved 35.250,00 euro di multa, per i dirigenti Fabio Paratici e Federico Cherubini, rispettivamente, sanzioni pari a 47.000,00 euro e 32.500,00 euro.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]