Roberto De Zerbi commenta ai microfoni di Dazn l’ottimo pareggio conquistato dal Sassuolo sul campo della Juventus. All’Allianz Stadium la formazione nero-verde ha fermato la corsa della squadra di Sarri imponendo il 2-2: “C’è stato coraggio? Sicuro. Qua ancora di più, se non hai quello sei morto ancora prima di iniziare a giocare. La mia squadra ha giocatori bravi, che necessitano di passare attraverso il gioco. Poi c’è la mia idea. Se non facciamo così, a costo anche di pagarla sulla nostra pelle, perché il loro gol nasce su una palla persa in costruzione, non puoi trarre il vantaggio di uscire sempre o quasi sempre”.
Immancabile anche un commento sull’esordio in porta del giovane Turati: “Il ragazzo è matto, quindi ero tranquillo. L’ho esortato a far uscire la sua pazzia. Ieri l’ho chiamato nella hall dell’hotel e gli ho detto ‘goditela, se non dormi stanotte stai tranquillo che è normale, ma non viverla con troppa ansia’. Tante volte mi è capitato di non gustarmi il fatto di giocare grandi partite, tra vent’anni avrebbe avuto il rimorso di non essersi goduto una grande giornata. Ci è andata bene”.