Serie A

Juventus, Sarri: “Non è semplice far giocare insieme Dybala e CR7, ma a doversi adattare è la squadra”

Juventus, Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli

Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del club, svelando le sensazioni a pochi giorni di distanza dal ritorno in campo in occasione della semifinale di Coppa Italia contro il Milan: “Nessuno sa a che punto sia la preparazione. E’ una situazione unica poiché siamo reduci da un’interruzione inaspettata e non abbiamo disputato amichevoli. Sarà il campo a dare risposte. Il rischio di infortunarsi è molto alto, noi abbiamo scelto un sistema di carichi crescenti. Un altro problema sarà la prossima stagione dato che la preparazione sarà ridotta. La novità delle 5 sostituzioni? Sono favorevole, ci aiuteranno a crescere di condizione. Disputare separatamente le tre competizioni può essere vantaggioso” ha proseguito Sarri “Il Milan ci ha sempre creato problemi. Nonostante il risultato dell’andata sarà una sfida aperta. Giocare a porte chiuse non è il massimo, l’assenza dei tifosi potrebbe causare dei cambiamenti a livello di ritmo“.

Cristiano Ronaldo e Dybala sono due giocatori fenomenali, con qualità incredibili e capaci di fare la differenza da un momento all’altro. Farli giocare insieme non è facile, ma a doversi adattare è il resto della squadra. La loro coesistenza in campo? Bello avere queste difficoltà” ha detto il tecnico toscano, che poi si è soffermato sul centrocampo dei bianconeri “Pjanic? L’ho trovato meglio di come l’ho lasciato. Si è allenato bene. Deve capire che anche se sbaglia un paio di partite resta un buon giocatore, non deve perdere fiducia e convinzione. Khedira non è al top, ma è un calciatore estremamente affidabile e intelligente“.

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