Claudio Ranieri, Sampdoria - Foto Antonio Fraioli
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“Non mi aspettavo una prova così opaca da parte dei miei giocatori. Siamo stati pavidi, si può perdere ma almeno lottiamo. Ho visto i campioni della Juventus entrare in campo con determinazione e i miei no. Lì impazzisco, perché dobbiamo competere a livello di determinazione”. Così Claudio Ranieri dopo la sconfitta per 3-0 della Sampdoria sul campo della Juventus nella prima giornata di campionato. “Per me i tre gol sono anche pochi – ha proseguito il tecnico blucerchiato a Sky Sport – Non credo sia appagamento per la salvezza raggiunta. Posso pensare che abbiamo fatto solo tre partite nel pre-campionato contro squadre di categoria inferiore in cui non siamo mai stati messi sotto. Sono curioso per quest’anno: prima del covid, con il pubblico eravamo imbambolati. Senza gli spettatori i ragazzi potevano ascoltarmi e abbiamo giocato belle partite. Ce lo dirà il campionato quale versione saremo”. Dal mercato, la Samp e Ranieri attendono Keita Balde come rinforzo per l’attacco. “Parlerò con lui per valutare il grado di preparazione, può giocare sia esterno in un 4-4-2 sia come punta – ha proseguito Ranieri, analizzando poi la prima Juve di Pirlo – Ci allarga con i quinti, se non pressi bene ti può creare problemi. La squadra di Sarri era più verticale, ma abbiamo perso entrambe le partite quindi parliamo sempre di aria fritta”, ha concluso.
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