Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, si è presentanto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Salernitana: “Sarà una parta insidiosa perché arriva dopo la Champions e contro una delle migliori squadre che gioca per la permanenza in Serie A. Nicola ha fatto un lavoro straordinario lo scorso anno e quest’anno hanno messo dentro giocatori fisici e tecnici. Dobbiamo fare una partita tosta, giusta, altrimenti non riusciremo a fare risultato”.
Sulla formazione: “Domani Paredes gioca, perché Locatelli ha un piccolo affaticamento e domani non sarà a disposizione. Sono out anche Di Maria, Szczesny e i soliti Chiesa, Aké e Kaio Jorge. Ma la formazione la deciderò domani. Non so se Milik e Vlahovic giocheranno insieme, mercoledì avrò un’altra partita. Speriamo di trovare l’undici per fare la partita giusta, poi i cambi diventano importanti”.
Sulla partita con il Psg: “A Parigi dopo il 2-0 abbiamo fatto una buona partita, c’è stata una buona reazione. La cosa che non mi piace è che dopo la partita di Parigi la Juve è passata come una squadra che ha giocato bene dopo il 2-0, che siamo diventati quelli simpatici. Essere bellini e perdenti non va bene, questo mi fa molto arrabbiare”.
Sulle parole di Elkann e la stagione: “Il suo ottimismo ce l’ho anche io. Con tutto il rispetto degli altri giocatori, se togliamo Pogba, Di Maria e Chiesa alle altre squadre cosa succede? La prospettiva è rosea. Alleno la Juve, so che bisogna tornare a vincere e so che lavoriamo con passione cercando di migliorare. Siamo solamente all’inizio. Bisogna arrivare al 13 novembre nelle migliori condizioni di classifica, per poi a gennaio iniziare una nuova stagione. Non possiamo rovinare tutto in questo mese”.