[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Il procuratore Mino Raiola ha rilasciato un’intervista all’emittente Voetbal International, discutendo, nello specifico, di alcuni aspetti riguardanti il difensore Matthijs De Ligt. In apertura l’italiano ha spiegato i motivi per i quali il suo assistito ha preferito la Juventus al Barcellona: “In Olanda pensano quasi che il Barça sia un club olandese e non straniero, e quindi hanno visto la cosa come una specie di sacrilegio. I catalani pensavano: siccome viene De Jong, viene anche lui, l’hanno trattato come un formaggio, insomma. Ma i motivi per cui lo volevano erano sbagliati: uno come Piquè non si sarebbe fatto da parte”.
[the_ad id=”668943″]
Raiola ha proseguito raccontando le priorità di De Ligt e delle impressioni di Pavel Nedved, dirigente juventino: “De Ligt non è interessato ai soldi, vuole solo giocare a calcio. E la Juve lo voleva già un anno fa. Parlo spesso con Nedved, che per me è come un figlio, e lui pensa che sia da Pallone d’Oro“.
[the_ad id=”676180”]