Gli ultimi mesi sono stati per la Roma una tempesta continua. Dall’addio di Daniele De Rossi a quello di Francesco Totti, il club giallorosso si è indebolito soprattutto per quanto riguarda l’immagine, senza contare la cessione di un difensore di livello come Kostas Manolas. Di questo ha parlato Miralem Pjanic, ex giallorosso ora in forza alla Juventus, intervistato da “Vanity Fair”.
“Non mi capacito di quello che è successo negli ultimi mesi. Li ho sentiti e ne abbiamo parlato: sono dispiaciuti e loro stessi faticano a darsi una spiegazione. Totti ha voluto tirarsi fuori da una situazione che non gli stava bene, non s’identificava con le modalità di gestione del club, non era soddisfatto del ruolo ed era convinto di poter dare di più. Ma so che ci sta male. Quello che hanno fatto a De Rossi, poi, è davvero un mistero. Quando vedi partire i più bravi, anno dopo anno, ti fai delle domande. E alla fine ti stufi”.
SU NAINGGOLAN – “Per Radja mi spiace, so che ragazzo e che calciatore è. Ma ogni tanto commette degli sbagli, è troppo diretto e troppo aperto, dovrebbe essere più intelligente e più discreto. Certo ha vissuto tutta la carriera così, e forse riesce a dare il meglio di sé proprio in queste situazioni. Spero possa uscirne presto”.