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E’ un buon inizio di settimana per la Juventus dopo le delusioni di Napoli e Oporto. I bianconeri vincono senza troppe difficoltà contro il Crotone sempre più fanalino di coda e battono un colpo nella corsa scudetto. L’Inter sembra in fuga, ma il -8 della squadra di Pirlo è in realtà potenzialmente un -5 qualora dovesse riuscire a trovare i tre punti anche nel recupero contro il Napoli che al momento non ha peraltro una data in cui si possa giocare. Ci pensa Ronaldo, come spesso capita e come non era successo nelle precedenti due prove opache di tutta la Vecchia Signora e in particolare del portoghese. Una doppietta, alcuni errori sotto porta, tanta leadership snocciolata con un atteggiamento positivo e dei recuperi a rincorrere gli avversari. E’ anche così che si vince, e a nulla importa che l’avversaria la squadra calabrese in grave difficoltà in trasferta (appena due punti raccolti) e ultima in classifica con – onestamente – non troppe chance di salvezza.
I due gol di Ronaldo arrivano nel primo tempo e tutti e due con quella che negli ultimi anni è un po’ diventato la specialità della casa, vale a dire il colpo di testa. Due zuccate perfette di CR7 e la partita è immediatamente in discesa dopo una prima mezzora francamente sotto ritmo e con poca verve dei ragazzi di Pirlo. Non è certo l’avversaria giusta per prepararsi a Verona e Porto, ma il Crotone del primo tempo ha dimostrato di non valere i pochi punti che vanta in classifica. Una volta subite le due reti, però, c’è il tracollo dei pitagorici, che nel secondo tempo abbozzano una reazione che non si concretizza per nulla e che viene spenta definitivamente dal tris di Texas Boy McKennie. Verona, Spezia, Lazio e Porto. E adesso ecco quattro partite fondamentali per la Juventus, che dovrà vincerle tutte e quattro per restare in corsa nei rispettivi obiettivi stagionali.
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