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“E’ un piacere giocare queste gare, purtroppo non ci sono i tifosi: è sempre una partita bella e speciale. Conte? E’ un grande allenatore, ha fatto la storia della Juventus prima da calciatore e poi da allenatore, ha vinto tre scudetti e possono solamente ringraziarlo perché è stato fondamentale, sono stati tre anni fantastici. Io gli voglio bene, per forza di cose lui cercherà di fare il meglio e noi ugualmente”. Lo ha dichiarato il direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, a pochi minuti dal posticipo di lusso della diciottesima giornata tra Inter e Juventus. “E’ una partita di cartello del campionato italiano, non per niente si chiama Derby d’Italia, bisogna affrontarla con determinazione e concentrazione – ha proseguito il dirigente bianconero ai microfoni di Sky Sport – Vidal è un grandissimo giocatore, è una persona che ha dato tanto alla Juventus. Poi le stagioni passano, si va avanti e ognuno prende la strada. Ci si vuole bene, ma stasera lui farà il massimo per l’Inter”.
Un pensiero anche per Mario Mandzukic, che vestirà la maglia del Milan: “Sono contento per Mario, ritorna nel calcio che gli compete, a livello che gli compete – ha dichiarato Paratici – Ha fatto una scelta di vita per il Qatar, è uno molto competitivo e sapevo già che sarebbe tornato a giocare in campionati europei importanti, è un giocatore per questo livello”. Infine chiosa sul mercato juventino, in particolar modo dell‘attaccante: “Aspettiamo, ci guardiamo in giro: non crediamo di avere particolarmente bisogno, la rosa è competitiva e siamo completi. Ma se capita l’occasione la coglieremo, ma per ora non abbiamo fretta”, ha concluso Paratici.
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