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“Cristiano Ronaldo oggi non era al massimo e va ringraziato per essersi messo a disposizione, poi ho deciso di sostituirlo perché non era benissimo. La sua reazione fa parte dell’essere umano, ci vuole un pizzico di tolleranza perché capita a tutti: all’allenatore può fare anche piacere una cosa del genere”. Nessun caso per Maurizio Sarri dopo la sostituzione del portoghese a inizio del secondo tempo in Juventus-Milan, nonostante la sua reazione polemica all’uscita. “Ha un risentimento al ginocchio dopo una botta subita un mese fa, quando si allena al massimo patisce scompensi all’adduttore e ha difficoltà quando calcia – ha rimarcato il tecnico bianconero a Sky Sport, poi passando all’analisi della partita – Lo spirito era quello giusto, dobbiamo far meglio a livello qualitativo perché abbiamo sbagliato tanto lasciando spazi banalmente ma la voglia alla fine ha recitato un ruolo importante. Il Milan ha tirato tanto in porta ma sempre da fuori area, dal punto di vista difensivo abbiamo giocato una buona partita, loro hanno giocato oggi sopra il livello medio stagionale. Alla settima partita in venti giorni non arrivi molto brillante, più mentalmente che fisicamente. La squadra sta facendo di tutto per migliorare e abbiamo ancora tanti passi da fare”.
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