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Il post partita di Juventus-Milan non è ancora finito. Il clima rovente per le polemiche dei discussi episodi arbitrali è sfociato nelle minacce di morte all’arbitro Davide Massa. Secondo quanto riportato da “Secolo XIX” e “Stampa”il fischietto di Imperia ha ricevuto una telefonata intimidatoria e una lettera minatoria dopo il rigore concesso in pieno recupero nel match allo Stadium. La Digos sta già indagando e, secondo quanto denunciato dallo stesso Massa, la telefonata avrebbe avuto toni “piuttosto forti”. È poi seguita la lettera anonima, altrettanto “pesante”, che è stata sequestrata dalla polizia e inviata alla scientifica per i rilievi del caso. Al lavoro è anche la polizia postale per le ingiurie arrivate all’arbitro sui social. Non è escluso che vengano prese misure di tutela nei confronti di Massa e dei suoi familiari: la decisione spetterà al Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si terrà nei prossimi giorni. La Procura procede per minacce aggravate.