“Il Milan gioca bene ed è una squadra tecnica quindi devi fare una partita giusta e seria perché loro ti creano problemi. Le partite durano cento minuti e ci sono momenti in cui hai bisogno di certi giocatori e momenti in cui c’è bisogno di altri. Ho tanti giocatori che mi permettono di cambiare e fare casino”. Questa l’analisi di Massimiliano Allegri dopo Juventus-Milan terminata per 3-1 grazie alle reti nel finale di Cuadrado e Khedira che rischiano di mettere un mattone pesantissimo per la lotta scudetto visto il pareggio del Napoli sul campo del Sassuolo.
“Quando ha segnato Bonucci cosa ho pensato? Poteva essere una bellissima serata, sia per il suo gol che per la nostra vittoria – ha proseguito l’allenatore livornese ai microfoni di Sky Sport – Fischi per Khedira? Questi ragazzi bisogna solamente applaudirli, sono sette anni che fanno delle cose straordinarie e nella mia gestione abbiamo giocato quasi tutte le partite diponibili in tutte le competizioni. Poi ci sono momenti di difficoltà ma questi ragazzi vanno incitati dall’inizio alla fine”.
Allegri spiega come aveva studiato e preparato la partita. “Ho avevo immaginato una partita pensando di andare in vantaggioe lo abbiamo fatto, ma poi non abbiamo difeso in modo giusto. Anche per meriti del Milan. Quando ho fatto i cambi c’era bisogno della tecnica perché la partita si era spaccata ed era il momento giusto per prendersi dei rischi. La partita è andata come doveva andare”. Infine un pensiero su due giocatori fondamentali che hanno cambiato il volto dell’incontro: “Cuadrado e Douglas Costa sono entrati molto bene, Khedira sul centro-sinistra si è liberato e in quel momento la partita è cambiata. Ho rispettato troppo il Milan? Indipendemente da come si gioca bisognava avere più palleggio perché loro ti saltavano addosso”.