Paulo Dybala - Foto Antonio Fraioli
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Il big match Juventus-Milan è bianconero. La squadra di Allegri vince 2-1 grazie alle reti di Dybala su rigore e Kean. Primo tempo tutto di marca rossonera, nel secondo -invece- la Juve entra in campo con un’altra mentalità e piega un buon Milan, ottavo scudetto consecutivo sempre più vicino.
Le due squadre cominciano entrambe forte, vogliose di far bene ma nel primo tempo gioca meglio il Milan più cattivo e più bisogno di fare punti per continuare a lottare per l’Europa che conta. Al 39′ i rossoneri passano in vantaggio grazie al solito Piatek che dopo pochi minuti si era mangiato una ghiotta occasione di testa. Al secondo tentativo – però – non ha sbagliato e ha portato avanti i suoi. Cecchino.
Nella ripresa la Juventus cambia marcia e porta a casa una vittoria, utile più per il morale che per l’ottavo scudetto consecutivo, ormai a un passo. Bianconeri trascinati dal solito Bernardeschi capace di rendersi utile in ogni zona del campo e di spronare i compagni nei momenti più complicati. La Juve pareggia con Dybala su rigore per un intervento imprudente di Musacchio e vola con Kean che, in questo periodo, ogni pallone che tocca lo trasforma in oro. Mandzukic, in veste di capitano, è apparso -questa sera- troppo nervoso.
La squadra di Gattuso è ora chiamata a un finale di stagione perfetto per ambire al quarto posto, valevole per la Champions League. La Vecchia Signora, invece, se vuole ambire a vincere la Coppa dalle Grandi Orecchie è chiamata a giocare sempre come ha fatto nei secondi 45′ della sfida con il Milan.
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