“Ho visto una partita più sofferta dal punto di vista fisico, soprattutto nella fase iniziale. Ma ho visto una bella mentalità perché anche a partita chiusa abbiamo continuato a giocare e ad attaccare come prima. Questa è una cosa che mi piace molto, poi la superiorità numerica ci ha permesso di usufruire della difficoltà fisica degli avversari nel secondo tempo”. Queste le parole di Maurizio Sarri nel post partita di Juventus-Lecce 4-0, gara che proietta i bianconeri a +7 ai danni della Lazio in attesa della risposta dei biancocelesti domani contro la Fiorentina. “Se sono felice del gol di Higuain? Gonzalo ha passato un momento difficile a livello personale e globale – ha precisato Sarri ai microfoni di Sky Sport -. Il Covid gli ha lasciato un segno addosso, ha pensato che il calcio fosse una cosa di cui non occuparsi in questo momento. Sono contento che abbia segnato subito, è un giocatore importante per noi e che ci darà tanto nella parte finale della stagione”.
Poi gli elogi a Douglas Costa, tra i migliori nel secondo tempo: “In panchina è un’arma straordinaria soprattutto in questo momento dove le squadre avversarie possono essere soggette a cali fisici nel secondo tempo. Ti può stravolgere la partita al momento dell’ingresso“. E sul reparto difensivo ancora inviolato dopo la ripresa: “In questo momento stiamo difendendo bene a livello di squadra, siamo cresciuti molto. Bonucci ha fatto bene fin dall’inizio della stagione, De Ligt è stato velocissimo ad adattarsi al calcio italiano e sta facendo delle partite di grande livello. Mi dispiace per Rugani perché sta facendo bene in allenamento ma per un allenatore è difficile cambiare quando le cose vanno bene“. Infine una parola su Pjanic, a un passo dal Barcellona nello scambio con Arthur: “Non so se Pjanic non giocherà più per la Juventus. Fino a fine agosto rimarrà con noi e spero che rimanga anche dopo. Penso che il ragazzo non abbia nessun tipo di ripercussioni, è un ragazzo che capisce le situazioni”.