
Teun Koopmeiners - Foto Emmanuele Mastrodonato / IPA Sport / IPA
Vittoria sofferta per la Juventus, che batte il Lecce 2-1 allo Stadium e si regala una notte al terzo posto in classifica. Prosegue la rincorsa alla zona Champions dei bianconeri, che convincono nel primo tempo e faticano tantissimo nella ripresa. Alla fine arrivano comunque tre punti pesantissimi, con cui sfruttare gli scontri diretti tra le varie rivali per il terzo e quarto posto nelle prossime ore.
A sbloccare il risultato è subito Koopmeiners, che servito con un bel filtrante da Vlahovic incrocia con il sinistro e trafigge Falcone dopo nemmeno due minuti dal fischio d’inizio. Il Lecce trova un’improvvisa reazione e pochi istanti dopo il gol subito colpisce il palo da fuori area, con Krstovic bravo ma sfortunato in seguito a una pessima palla persa da Nico Gonzalez. I bianconeri rispondono sfiorando più volte il raddoppio, che alla fine arriva al 34′ grazie alla rete di Yildiz al termine di una splendida azione rifinita ancora da Vlahovic.
Nel secondo tempo la Juventus sembra poter controllare, ma con il passare dei minuti appare sempre più distratta e affaticata. Il Lecce sale di colpi e negli ultimi minuti riesce anche a riaprirla grazie al colpo di testa di Baschirotto, creando più di qualche brivido dalle parti di Di Gregorio. Andiamo a vedere i voti dei protagonisti.

Juventus-Lecce, le pagelle
JUVENTUS (3-4-2-1)
Di Gregorio 6.5
Si fa trovare pronto nelle pochissime occasioni in cui il Lecce riesce a farsi vedere negli ultimi 20 metri. Serata molto tranquilla per l’estremo difensore bianconero, che solo nel finale viene maggiormente chiamato in causa.
Kalulu 6
Come tutti i compagni di reparto, si complica un po’ troppo la vita nel secondo tempo. Per il resto ordinaria amministazione.
Renato Veiga 5.5
Krstovic nel primo tempo gli causa qualche grattacapo di troppo, per il resto controlla la situazione senza particolari patemi fino al confuso finale di partita in cui a tratti regna il panico.
Kelly 6
Prosegue la crescita mostrata nelle ultime partite, pur senza strafare. Sta sicuramente trovando fiducia dopo un impatto molto complicato con la Serie A.
Nico Gonzalez 5.5
Rischia grosso con la palla persa in avvio da cui nasce il palo di Krstovic. Anche stasera non appare brillantissimo negli ultimi 25 metri. (Dal 76′ Conceicao sv)
Locatelli 5.5
Consueta prova generosa e puntuale, anche se senza particolari sprazzi in fase di impostazione. Si fa vedere anche in attacco ma senza fortuna. Cala vistosamente nella ripresa come tutta la squadra.
Thuram 6
Cala di rendimento alla distanza, rischia tantissimo nel finale con un errore che avrebbe potuto riaprire la partita.
McKennie 5.5
Non la sua miglior prestazione, complice una grave disattenzione difensiva in avvio di secondo tempo. (Dal 67′ Cambiaso 6: prova a farsi vedere, con fortune alterne)
Koopmeiners 6.5
Torna a giocare titolare e dopo meno di due minuti trova il gol. La “cura Tudor” sembra funzionare, anche se servirà ben altra continuità per ritrovare il giocatore ammirato nelle scorse stagioni all’Atalanta. Serata incoraggiante, anche se esce per un problema fisico. (Dal 67′ Weah 6: si vede poco, forse si adatta ai ritmi un po’ troppo bassi dei compagni.)
Yildiz 6.5
Finalizza un’azione da applausi per il 2-0, ma manca ancora la continuità nell’arco della partita. I guizzi ci sono tutti, ma può e deve fare di più. (Dal 90′ Savona sv)
Vlahovic 6.5
Mette la firma sulla partita con due assist pregevoli, ma ancora una volta manca l’appuntamento con il gol non sfruttando almeno un paio di occasioni limpide. Generoso, ma sotto porta ancora non ci siamo. (Dal 67′ Kolo Muani 5.5: non entra con lo spirito giusto, faticando a dare il giusto apporto alla squadra.)
Allenatore: Igor Tudor 6
Una Juventus dai due volti, tanto convincente nel primo tempo quanto discontinua e disattenta per gran parte della ripresa. Bene il ritorno al gol di Koopmeiners e il risultato, qualche ombra per una sofferenza finale davvero eccessiva.
LECCE (4-2-3-1)
Falcone 6.5
Sbroglia un paio di situazioni complicate con attenzione, evitando un passivo più pesante per i suoi
Danilo Veiga 5.5
Vittima delle scorribande bianconere nel primo tempo, sicuramente meglio nella ripresa fino alla sostituzione. (Dal 78′ Helgason 6.5: pochi minuti a disposizione, ma trova l’assist per Baschirotto e si rende pericoloso nel confuso finale.)
Gaspar 5.5
Poco attento in occasione dei due gol, non la sua miglior serata
Baschirotto 6.5
Vale lo stesso discorso del compagno di reparto: nella prima parte della serata soffrono tantissimo, poi approfittano anche di ritmi più blandi degli avversari. Nel finale trova un gran gol di testa per riaprire la partita.
Jean sv
Serata sfortunata per il difensore francese, che rimane a terra dopo pochi minuti ed è costretto a uscire per un problema al ginocchio sinistro. (Dal 10′ Tiago Gabriel 6.5: entra bene con un paio di chiusure provvidenziali)
Gallo 5
Si fa vedere con un guizzo nel finale di primo tempo, ma è tutto fermo per fuorigioco. Per il resto serata davvero difficile, non a caso Giampaolo lo lascia negli spogliatoi all’intervallo. (Dal 46′ Sala 6)
Coulibaly 5
Poco preciso ed efficace in fase di possesso, assente in fase difensiva.
Pierret 5
In balia degli avversari per circa un’ora, poi qualcosina combina ma senza incantare.
Pierotti 5.5
In costante sofferenza su entrambi i lati del campo, combina davvero poco salvo qualche sprazzo nel secondo tempo.(Dal 56′ N’Dri 6: fa il suo con diligenza e attenzione.)
Tete Morente 5
Mai pericoloso, serata opaca per lui.
Krstovic 6.5
Di gran lunga il più pericoloso dei suoi, colpisce un palo in avvio ed è l’unico a impensierire Di Gregorio. Fuori all’intervallo, molto probabilmente per problemi fisici. (Dal 46′ Rebic 6: combattivo e generoso, a livello atletico sembra esserci.)
Allenatore: Marco Giampaolo, voto 5.5
Che la trasferta fosse molto complicata si sapeva, il suo Lecce però non dà mai l’impressione di potersela giocare per circa un’ora. Nel primo tempo la difesa fa acqua da tutte le parti, non si capisce perchè non ci sia potuto essere da subito l’atteggiamento degli ultimi venti minuti.
Arbitro: Luca Zufferli, voto 6
Partita tutto sommato molto tranquilla, lui comunque la gestisce senza particolari incertezze salvo un possibile fallo al limite dell’area bianconera nel finale.