“Con Giuntoli e Motta stiamo lavorando nell’avere giocatori forti, senza escludere la presenza di fuoriclasse, ma che possano essere una squadra e fare la differenza“. Queste le parole dell’amministratore delegato della Juventus, Maurizio Scanavino, sulle prospettive della squadra ai microfoni di Radio Serie A. Il dirigente poi sottolinea: “La perdita è vicina ai 200 milioni, ma se la analizziamo, tra mancati ricavi Uefa e oneri straordinari legati alla gestione e alla coda degli avvenimenti di due anni fa, abbiamo perdite che superano i 150 milioni che non sono della gestione ordinaria e la perdita reale è da considerare intorno ai 70 milioni di euro, in recupero: la traiettoria è molto buona, seppur imprevedibile, e in prospettiva la Juve rimane la squadra che in prospettiva avrà il budget più alto da investire nella parte sportiva“.
Scanavino si è poi soffermato sul sorteggio del Mondiale per club 2025: “È un’opportunità molto positiva per il club e per i giocatori per fare esperienza ed avere una vetrina mondiale e l’opportunità deriva della visibilità : pensiamo che già questa prima edizione possa avere un’ottima visibilità e speriamo si porti dietro un monte ricavi positivo“. Sullo sfondo, resta sempre d’attualità la questione sponsor: “Abbiamo diverse trattative in corso a uno stato piuttosto avanzato, lo avremo al più tardi alla fine della stagione e nell’attesa di trovare il main sponsor abbiamo deciso di fare un’operazione benefica per dare visibilità a un’organizzazione molto importante in cui ci impegniamo molto: noi siamo molto soddisfatti così come lo è Save the Children“.