Juventus-Inter, no secco dei nerazzurri a giocare lunedì 2 marzo: i motivi

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Prosegue la diatriba relativa al rinvio delle cinque gare valevoli per la ventiseiesima giornata di Serie A 2019/2020, tra cui il big match Juventus-Inter, a causa dell’allarme Coronavirus. Particolarmente acceso è lo scontro tra il presidente di Lega Paolo Dal Pino e l’ad dell’Inter Beppe Marotta, il quale ha fatto sapere che risponderà alle parole di Dal Pino solamente in sede del Consiglio di Lega.

La posizione dell’Inter però non cambia ed è alquanto improbabile che Juventus-Inter possa essere disputata nella giornata di lunedì 2 marzo. Come riporta “La Gazzetta dello Sport” i motivi sarebbero molteplici, a partire dalla tutela dei tifosi nerazzurri, che non potrebbero entrare allo Stadium a differenza dei sostenitori della Juventus, suscitando molte polemiche. Giocare 24 ore dopo la data stabilita, inoltre, andrebbe contro la logica e il buon senso poiché l’emergenza Coronavirus non scomparirebbe. Infine, la Rai, detentrice dei diritti tv della Coppa Italia, potrebbe avere da ridire qualora Juventus-Inter venisse giocata lunedì 2 marzo, con il conseguente spostamento di entrambe le semifinali a giovedì 5 marzo.

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