[the_ad id=”445341″]
“Ci prendiamo questo pareggio, sappiamo che non è semplice fare gol alla Juve perché sono bravi a difendersi. Sotto 1-0 siamo rimasti concentrati e abbiamo fatto un grandissimo gol. Sul gol della Juve dovevamo fare meglio perché abbiamo perso palla e potevamo chiudere sul tiro di Vlahovic. Poi abbiamo fatto la partita anche se non abbiamo creato tantissimo. Ma la Juve è un’ottima squadra, meritatamente ai vertici. Ci prendiamo questo pari per cui non avrei firmato alla vigilia perché volevamo vincere”. Lo ha detto l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo il pareggio ottenuto in casa della Juventus per 1-1: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. L’anno scorso la partita era stata identica e avevamo perso. Anzi nel primo tempo avevamo creato cinque palle gol. Non è facile con la Juve ma siamo venuti a Torino per fare una partita di padronanza. Siamo stati bravi a non perdere le distanze dopo il gol”. Per lo scudetto non c’è solo la Juve secondo Inzaghi: “Sono tutte squadre importanti, non ho visto Milan e Napoli ieri. Sono grandissime squadre costruite come Juve e Inter per stare ai vertici. Ma ci sono anche altre squadre che possono farsi sotto”.
E ancora: “Sapevamo che la Juve sarebbe stata in attesa, loro sono bravissimi nelle ripartenze. Sapevamo di poter trovare qualcuno tra le linee ma loro erano molto bassi. Barella è stato bravo a stare più alto perché avevamo tanti giocatori che giocavano il pallone. Calhanoglu non era marcato a uomo come ci aspettavamo. Ma con una Juve che difende così bassa non è facile. Ora abbiamo Benfica, Napoli, ci mancano giocatori come Sanchez, Pavard e Bastoni a casa. Cuadrado e Dumfries non erano al meglio. Siamo in emergenza perché giochiamo tanto. Abbiamo qualche problemino difficile da risolvere perché giochiamo ogni 48 o 72 ore. Rotazioni? Le abbiamo fatte sempre e continuerò a farle. Col Benfica dovremmo recuperare Sanchez ma gli altri due saranno ancora fuori”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]