Juventus, inchiesta Prisma: depositati al gup gli atti integrativi

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A meno di un mese dall’udienza preliminare dell’Inchiesta Prisma condotta dalla Procura di Torino sui conti della Juventus, ieri è stato depositato presso il gup Marco Picco il faldone degli atti integrativi. Lo riporta la Gazzetta dello Sport, che entra nei dettagli. Si tratta di un fascicolo di circa mille pagine contenente il lavoro dei procuratori tra dicembre e gennaio, ma comprensivo delle audizioni più recenti. Quella di Paulo Dybala della scorsa settimana, oltre all’ex dirigente bianconero Maurizio Lombardo, anche lui ora in giallorosso, e Rolando Mandragora, centrocampista della Fiorentina, che è stato di proprietà della Juve. Nel nuovo faldone figurano anche quelle scritture private non depositate, riguardanti gli accordi segreti con altri club. Per questo motivo la Procura di Torino nei giorni scorsi ha trasmesso gli atti dell’inchiesta ai colleghi di altre città.

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