Juventus, Gentile: “Pirlo non era pronto. Ma non è la fine di un ciclo”

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“Non voglio dare delle colpe a Pirlo ma avere un bagaglio di esperienze, soprattutto nella gestione del gruppo, è importante. Forse si è trovato davanti un compito a cui non era ancora pronto“. Questa l’opinione dell’ex bianconero Claudio Gentile ospite di ‘Radio anch’io Sport’ su Rai Radio1 a proposito della stagione della Juventus di Pirlo. E su una possibile rivoluzione a fine stagione: “I fatti parlano chiaro, alla Juve quando si fallisce di solito si rivoluziona un po’. C’è stata una grande delusione – prosegue l’ex difensore campione del mondo a Spagna ’82 -. Non è ancora sicuro che perderà lo scudetto ma obiettivamente non credo possa farcela: questa va messa tra le annate più negative della Juventus“. Poi ha concluso: “Parlare di fine di un ciclo mi sembra esagerato ma quest’anno segnerà molte cose. Centrare la Champions vorrebbe dire salvare l’annata ma è normale quando c’è un fallimento cambiare i giocatori anche se non è facile, oggi di calciatori eccellenti a disposizione non ce ne sono molti“, conclude.

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