“Nel primo tempo eravamo incerti, abbiamo fatto qualche tocco di troppo: noi sappiamo che il Genoa ha un ottimo palleggio, sicuramente non da squadra di bassa classifica. Nel secondo tempo abbiamo creato tantissimo: il rigore è la conseguenza di tante palle gol“. Sono queste le dichiarazioni di Maurizio Sarri in seguito alla vittoria ottenuta dalla Juventus per 2-1 contro il Genoa. Il discorso è poi virato sull’assenza di Miralem Pjanic: “Bentancur non ha giocato male da trequartista: ho sacrificato un attaccante per dare più spazio all’impostazione dei difensori. Non ha funzionato male, ma potevamo far girare meglio la palla”.
Si è poi passati all’altro assente di serata, ossia il panchinato Gonzalo Higuain: “Ci dà un punto di riferimento, è un attaccante atipico al quale piace partecipare alla manovra: con lui riempiamo poco l’area”. Si è parlato anche dell’ottima entrata in campo di Douglas Costa: “Siamo più adatti a giocare col trequartista piuttosto che con i tre davanti, con i quali Cristiano Ronaldo e Dybala sono svantaggiati: il nostro modulo è determinato dai giocatori che abbiamo a disposizione”. Infine è arrivata una domanda più mirata all’atteggiamento della squadra: “Squadra troppo sicura? La squadra ha mentalità, forse ha perso un pizzico di cattiveria. Segniamo poco rapportato a quanto creiamo e non è la prima volta che arriviamo nei secondi finali con il risultato in bilico”.