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“Questo pareggio fa bene così possiamo tornare con i piedi per terra e capire che per vincere le partite ci vuole tanto sacrificio. Siamo usciti dalla partitadopo aver realizzato il gol del vantaggio, attraverso queste partite passano anche gli Scudetti. Questa sera abbiamo giocato con la testa al Manchester dopo i primi 10 minuti del secondo tempo, questo non va bene perché nel calcio a rovesciare le situazioni ci mettiamo un attimo”. Questa l’analisi di Massimiliano Allegri al termine di Juventus-Genoa 1-1, anticipo della nona giornata di Serie A.
“Era una partita assolutamente da vincere – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport – siamo passati da frenetici ad addormentati e da addormentati a frenetici. Non abbiamo mai gestito bene la palla e concesso troppo spazio a loro che sono molto bravi a impegnare i nostri difensori. Serviva avere più testa in quel momento della partita. Prima del gol era almeno 10 minuti che eravamo usciti dalla partita“.
Poi ha concluso: “Se ho alzato la voce in spogliatoio? No, adesso non serve, bisogna essere responsabili e capire che le partite si possono portare in porto, bisogna capire i momenti della partita e come gestire la palla in modo diverso. Oggi non l’abbiamo fatto, ma può capitare“.