Cesare Prandelli - Foto Facebook
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
“La vittoria di oggi la vorremmo regalare ai tifosi, ci stanno vicini e soffrono con noi: mi auguro che abbia dato un senso a tutto ciò che stiamo facendo. Si dice che il lavoro alla lunga paga, dobbiamo migliorare ancora ma godiamoci questo risultato”. Queste le parole di Cesare Prandelli dopo il successo della Fiorentina a Torino contro la Juventus con un pesante 3-0. “Per combattere la paura devi essere sfacciato, abbiamo pensato di poter rischiare ma era la partita giusta per farla. Il nostro problema spero sia risolto: il coraggio vive in area di rigore. Oggi abbiamo cercato di palleggiare di meno e ripartire con più uomini – prosegue il tecnico viola a Sky Sport – Commisso? Era molto contento, in un italiano perfetto. Le prime cose che chiede riguardano la famiglia o i ragazzi, sono dei valori in questo mondo del calcio”.
Ad aprire le marcature dopo pochi minuti ci ha pensato Vlahovic: “Ha vent’anni, se riesce a capire i tempi soprattutto nello smarcamento nella fase terminale può fare tanti gol. Di speciale ha l’entusiasmo, la voglia di costruirsi un futuro importante – sottolinea – Borja Valero? Non volevo rimanere in dieci, ha fatto una partita bellissima: quando ha i tempi è un professore in mezzo al campo”. Infine i complimenti al ‘collega’ Pirlo, nonostante la sconfitta: “In due mesi ha dato una filosofia di gioco importante, i movimenti e le idee si vedono in campo. La squadra lo segue, sulla gestione non avevamo dubbi perché è sempre stato un leader. Deve continuare così, sicuramente lotteranno su tutti i fronti”, conclude Prandelli.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]