“La Fiorentina è in un momento un po’ difficile, hanno cambiato l’allenatore ultimamente ma nel complesso sono una buona squadra e quindi verranno qua a fare la loro partita per difendersi e ripartire. Noi dobbiamo stare attenti perché è l’ultima partita del 2020 e dobbiamo chiudere nel migliore dei modi. Loro cercheranno di chiudersi e fare una partita difensiva sfruttando qualche ripartenza. Hanno un giocatore molto forte fisicamente come Vlahovic e uno di grande classe come Ribery e quindi dovremo stare attenti soprattutto a questi due giocatori”. Queste le parole di Andrea Pirlo alla vigilia di Juventus-Fiorentina in un’intervista concessa a JTV in sostituzione della consueta conferenza stampa. Il tecnico bresciano ha anticipato i temi del match contro i viola e ha poi parlato bene del loro allenatore Cesare Prandelli, che lo ha allenato in Nazionale: “È un bravo allenatore, io ho avuto la fortuna di essere allenato da lui. È bresciano come me quindi lo conosco molto bene. Mi fa molto piacere che sia tornato ad allenare in Serie A. Ho vissuto tantissimi bei momenti con lui. Abbiamo fatto un grandissimo Europeo perdendo la finale con la Spagna. È una persona veramente di cuore con la quale ho avuto la possibilità di stare molo tempo assieme, abbiamo fatto un Mondiale, una Confederation. Lo rivedo con grande piacere e si merita qualcosa in più sul campo in questo momento”.
Sugli infortunati e i recuperati: “Dybala sta meglio, si è allenato un po’ con la squadra e un po’ a parte ma credo che sia nelle condizioni di poter venire con noi. Anche Demiral sta meglio, mentre Arthur è indisponibile perché la botta subita contro l’Atalanta gli fa ancora male”.