“Noi dobbiamo arrivare a fine maggio nelle prime quattro, nessuno si aspettava a inizio anno di essere in questa posizione. Siamo contenti del lavoro che stiamo facendo, non è un pareggio che ci deve buttar giù o togliere certezze. Nell’arco di un campionato non si possono vincere tutte le partite”. Queste le parole dell’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, a Dazn dopo il pareggio contro l’Empoli: “La squadra ha fatto una buona partita, siamo rimasti in dieci dopo un quarto d’ora, abbiamo avuto due situazioni favorevoli nel primo tempo, nel secondo siamo andati subito in vantaggio ma questo è il calcio, non puoi vincere tutte le partite, i ragazzi hanno fatto bene, c’è stato questo imprevisto dell’espulsione che ha complicato un po’ i piani, facciamo anche i complimenti all’Empoli. Milik veniva da buone prestazioni, oggi con l’Empoli chiuso serviva un po’ di fisicità in area. Siamo stati bravi, allunghiamo la serie positiva, perdere in casa ci avrebbe fatto più male”.
Poi una polemica: “Purtroppo faccio sempre battute… La mia livornesità dà fastidio, fortunatamente non vengono a Livorno sennò sarebbe un disastro, noi ci prendiamo in giro tutti. Per noi è la normalità ma mi rendo conto che devo smettere. Mi scuso se ho toccato la suscettibilità di qualcuno, mi dispiace. Contro l’Inter sarà una partita bella, andremo lì per fare una bellissima partita e fare risultato contro la squadra più forte del campionato e la netta favorita. Rabiot e Chiesa stanno meglio, dovremmo averli a disposizione”.