Ancora lei, sempre lei. La Juventus vince il suo ottavo scudetto di fila e lo fa umiliando la concorrenza. Statistiche da capogiro per la squadra di Allegri che vanta la miglior difesa e il miglior attacco del campionato. Proprio l’aspetto offensivo è quello su cui ci sofferemero, selezionando, sui 64 gol attualmente realizzati dalla squadra bianconera, i 5 gol più belli esteticamente. La classifica sarà fatta partendo dal gol meno bello a quello migliore dei 5 selezionati.
- Cristiano Ronaldo di sinistro e di prima intenzione (gol dello 0-2 Udinese-Juventus)
In questa speciale classifica non poteva mancare lui: CR7. Il portoghese, nonostante medie realizzative più “umane” rispetto alle stagione al Real Madrid, ha comunque realizzato, finora, 19 gol e servito 10 assist in 26 presenze nel campionato di Serie A. Questo arrivato alla Dacia Arena certamente merita di rientrare fra i gol più belli della stagione juventina. In questa esecuzione si possono notare due straordinarie capacità: la precisione del tiro, nonostante venga effettuato col piede debole, e la potenza dello stesso che non permette a Scuffet di intervenire. Il gol è reso ancor più spettacolare da altri due aspetti: l’esecuzione di prima intenzione del fenomeno portoghese e il servizio perfetto di Mandzukic, principale “alleato” di Cristiano nella prima parte di stagione.
- Miralem Pjanic gol al volo da fuori area (gol dell’1-0 Juventus-Lazio)
Il mediano bosniaco è alla terza stagione in maglia bianconera ed anche quest’anno è stato un elemento fondamentale nello scacchiere predisposto da Massimiliano Allegri. Lo dimostrano le 26 presenze in campionato ed un rendimento sempre al top, costellato da due reti e quattro assist. Negli anni abbiamo imparato a conoscere la tecnica di tiro stilisticamente perfetta di Miralem Pjanic, specie su calcio di punizione. Ciò che, però, più sorprende di questa esemplare battuta a rete non è la qualità del tiro ma la capacità coordinativa del centrocampista bianconero, bravo, inoltre, ad aspettare che la palla ribattuta da Wallace rimbalzasse e a calcolare perfettamente il momento in cui impattare la palla. Il gol aprirà la sfida che sarà poi vinta dalla Juve 2-0 col raddoppio di Mandzukic.
- La “serpentina” di Douglas Costa e il gol dal limite dell’area (gol dell’1-0 Juventus- Chievo)
Quella 2018/2019 è stata, probabilmente, la stagione peggiore, negli ultimi anni, dell’ala brasiliana. Douglas Costa che nella scorsa stagione era stato definito, dagli addetti ai lavori, “l’uomo in più” per Allegri è quasi sparito dai “radar” in questa annata. Il brasiliano ha, infatti, collezionato solo 7 presenze dal primo minuto (17 in totale) con un rendimento decisamente inferiore rispetto alle aspettative: 2 assist e 1 solo gol. L’unica rete realizzata dal classe ’90 di Sapucaio do Sul è, però, un’assoluta meraviglia che sale, di diritto, sul “podio” dei gol più belli della stagione bianconera. L’ex Bayern riceve palla da Dybala poco prima della metà campo e, come si può notare, parte in una corsa solitaria palla al piede. Sembra impossibile, però, riuscire a trovare una soluzione vincente in quanto si ritrova da solo in quella porzione di campo, accerchiato da tre giocatori del Chievo. L’asso brasiliano mostra però, anche in una stagione a dir poco complicata, la sue capacità di dribbling e di conduzione della palla mentre corre al massimo della velocità che gli permettono di evitare che Hetemaj possa intervenire, di saltare netto Radovanovic e di arrivare nei pressi dell’area di rigore. A quel punto opta per un tiro di collo interno che spiazza totalmente il buon Sorrentino. Un’esecuzione perfetta che sigilla il vantaggio della Juve, in un match che terminerà 3-0.
- Il tiro “perfetto” di Cristiano Ronaldo (gol dell’1-2 Empoli-Juventus)
Ci avviciniamo al gradino più alto del podio e ritroviamo, in seconda posizione, il numero 7 portoghese. Questo gol all’Empoli è, finora, sicuramente il gol più bello dell’acquisto più importante nella storia del calcio italiano. Ronaldo, infatti, trovatosi solitamente nella porzione destra del campo e dopo aver ricevuto palla da Matuidi, esegue uno stop a seguire perfetto col sinistro per poi concludere di destro, dai 20 metri, senza accentrarsi minimamente. La conclusione termina all’incrocio dei pali e Provedel non può nulla. Ciò che sorprende, anche se non dovremmo essere più stupiti quando parliamo di Cristiano Ronaldo, è il mix di potenza e traettoria che il portoghese riesce a conferire alla palla, rendendola imprendibile per il portiere. Questa rete, inoltre, sigillerà la rimonta della Juve al Castellani, una delle tre eseguite in trasferta durante questa stagione.
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- Paulo Dybala e il suo “siluro” dai 25 metri (gol dell’1-0 Juve-Frosinone)
Una stagione difficile quella di Paulo Dybala che è crollato dal punto di vista realizzativo (solo 5 gol in 26 presenze mentre 22 sono stati i gol nella passata stagione) e ha perso la titolarità nelle gare ad eliminazione diretta, finora, disputate in Champions. Il calo subito non gli ha impedito di realizzare il gol più bello della stagione juventina. Siamo al 6′ del match allo Stadium con il Frosinone, quando la “Joya” riceve palla da Ronaldo, la stoppa col sinistro e sempre con quel piede calcia dai 25 metri. Il risultato è un “siluro” che risulta assolutamente imparabile per Sportiello. Una rete tipica di un giocatore tecnicamente superiore alla norma come Dybala, capace, anche in una stagione complessa, di trovare il modo per deliziarci con una perla del genere.
