“Se sono stato vicino all’Inter? Non volevo andare in un’altra società , il mio sogno era lottare per questa squadra, avete visto alcune foto mie da piccolo con questa maglia”. Così Juan Cabal, nuovo difensore della Juventus, ai microfoni della conferenza stampa di presentazione. “Sono diversi i miei connazionali (colombiani) che mi hanno ispirato, come Zapata. Ho parlato con Cuadrado, mi ha detto che ho preso la decisione giusta perché non c’è nessuna altra squadra come questa“. Su Thiago Motta: “Mi ha chiesto di godermela e continuare a essere me stesso, cercando di migliorare. Lui è una persona corretta, sono sicuro che mi farà crescere. Mi ha sorpreso la fiducia che dà . E’ importante anche credere in se stessi“. Un commento sui tifosi bianconeri e l’Allianz Stadium: “Mi sento ancora un po’ stranito quando entro nello spogliatoio. Mi hanno accolto tutti con grande affetto, voglio dare in campo il massimo per restituire questo calore. Sto provando tante emozioni“.“Sono davvero contentissimo di essere in questa squadra – aggiunge l’ex Verona – una delle più grandi in Italia e nel mondo. Per me è un sogno”. “Ho già lavorato tanto in questi giorni, voglio diventare un giocatore importante come Bonucci, Chiellini e Cannavaro, Cercherò di fare tutto ciò che posso per questa squadra, cercando di migliorare su tutti i fronti”. Sulle sue caratteristiche: “In una parola dico resiliente. Ho sempre inseguito il sogno di giocare qui. Ho diversi riferimenti Cuadrado, Cristiano, Alex Sandro. Anche io voglio fare la storia della Juventus”.Â