“Ci è mancata un po’ di continuità. Le partite che abbiamo giocato contro le prime 5-6 squadre spesso abbiamo vinto, a volte pareggiato, altre perso ma ce la siamo sempre giocata alla pari. Mentre con le meno blasonate abbiamo perso punti stupidi e questo significa che dobbiamo ancora crescere e maturare. Quest’anno si concluderà in maniera definitiva la mia esperienza alla Juventus. O smetto di giocare o se trovo una situazione che mi dà stimoli per una esperienza diversa la prendo in considerazione. Alla Juve ho dato e ricevuto tutto, siamo arrivati alla fine di un ciclo e quindi è giusto che io tolga il disturbo“. Gianluigi Buffon si è così espresso pubblicamente in merito al proprio futuro, ai microfoni di ‘Bein Sport’, definendo l’avvenire della sua carriera professionistica nel mondo del calcio. Polemica velata del portiere della Vecchia Signora, campione del mondo nel 2006 con la Nazionale italiana, considerando la sua volontà di ‘togliere il disturbo’, come se si considerasse di troppo.
Juventus, Buffon: “Addio a fine anno, tolgo il disturbo”
Gianluigi Buffon, Juventus - Foto Antonio Fraioli