Gleison Bremer, intervistato dal “Telegraph”, ha parlato dal ritiro della nazionale brasiliana affrontando diversi temi. Il difensore della Juventus non ha nascosto la sua passione per la Premier League: “I miei riferimenti in Premier sono stati Luiz al Chelsea e Kompany al City, guardo molte partite e sono divertenti anche se mi piace pure la Liga – spiega Bremer – Mi piacerebbe molto giocare in Premier un giorno, sarebbe come un sogno. Ora però penso alla Juventus, voglio vincere qui e so di essere in uno dei migliori club del mondo.”
L’arrivo in Italia non è stato certo semplice per il difensore verdeoro, che però racconta l’importanza di un allenatore in particolare. “Mazzarri è stato come un padre per me, mi ha parlato in un momento molto difficile nel quale giocavo poco – prosegue l’ex Torino – Mi disse che aveva fiducia in me e che avrei dovuto imparare i principi tattici del calcio italiano. Ha avuto ragione, quando poi ho iniziato a giocare non ho più smesso.” Prestazioni importanti per Bremer negli ultimi anni, al punto da guadagnarsi un posto nella nazionale del Brasile: “E’ un grande piacere, un sogno di tutti i bambini. Allo stesso tempo è una grande responsabilità e una grande pressione. Il fatto che l’Argentina abbia vinto l’ultimo Mondiale e che noi non lo vinciamo dal 2002 dopo averne vinti cinque, non fa altro che aumentare questa pressione.”