Andrea Agnelli - Foto Antonio Fraioli
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E’ in corso a Torino l’assemblea dei soci della Juventus per approvare il bilancio (perdita di 40 milioni nell’ultimo esercizio) e l’aumento di capitale di 300 milioni per continuare a far crescere la società bianconera. A prendere la parola è il presidente del club Andrea Agnelli, che ha parlato senza mezzi termini delle prospettive per il futuro: “La Juve è la più grande società di calcio in Italia ma solo una delle grandi a livello europeo. Se guardiamo alle big di Inghilterra, Spagna e Germania, il loro livello di fatturato è tra cinquecento milioni e il miliardo. Questo è il nostro benchmark. Rispetto alle prime c’è ancora un divario da colmare”.
L’aumento di capitale è finalizzato alla crescita sotto ogni punto di vista: “La ricapitalizzazione sarà dedicata interamente al piano di sviluppo 2019-24, che ha come principali obiettivi: il mantenimento della competitiva sportiva, l’incremento dei ricavi operativi e del brand Juventus a livello globale. Il 2020 sarà l’anno zero”, spiega il numero uno della società bianconera, che poi si focalizza anche sui risultati sportivi: “Siamo molto orgogliosi per il percorso compiuto. Il mio pensiero va a Chiellini e Barzagli, gli unici ad aver vinto tutti e 8 gli scudetti di fila, e a Massimiliano Allegri, che ha dato un contributo determinante nella crescita della Juve. Nel ranking Uefa siamo passati dal quarantaduesimo posto del 2010 all’attuale quindo con le prospettive di salire al quarto a fine stagione. Cristiano Ronaldo? Spero che possa vincere il prossimo Pallone d’Oro”.
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