Maurizio Arrivabene - Foto Bruno Silverii
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Il direttore della Juventus, Maurizio Arrivabene, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match contro la Lazio. Ecco le sue parole: “Volevamo di più? Consideriamo lo scorso anno che abbiamo fatto quattro posto all’ultima giornata grazie al risultato di un’altra squadra. Quest’anno, anche se una ricostruzione, l’obiettivo era la Champions, l’obiettivo è stato raggiunto. Rammarico? Se non vinci lo scudetto i rammarichi li hai. Campionati, partite vanno vinte, ci troviamo di fronte ad un cambio generazionale, ed anzi, voglio dire grazie a Giorgio. Perché oggi saluti tifosi e squadra. Ma la vittoria è quella che conta, sempre, oggi e domani. Entrare in Champions è comunque una buona cosa. Pogba? Chiariamo una cosa. Lui è un giocatore del Manchester United. Detto questo i procuratori sono anche quelli di Kean, Pellegrini, e normalmente ci si incontra. Quindi il soggetto non è necessariamente Pogba anzi, non lo era per niente. Per correttezza, se volessimo parlare con Pogba, dovremmo parlare prima con lo United, è un gentleman agreement che c’è tra squadre. Piano di azione del prossimo mercato? Partiamo dalla disponibilità, legata alla sostenibilità, gli investimenti devono essere sostenibili come ho già detto in occasione dell’acquisto di Vlahovic. Ovvio che quella mossa era per anticipare il mercato. La squadra sarà costruita sotto il segno della disponibilità, ma anche un giusto bilanciamento tra giovani e giocatori di esperienza. Zoccolo duro italiano? Credo che l’introduzione di Miretti in prima squadra segua questo, valorizzare giovani e se sono italiani meglio ancora. Riguardo all’italianità dei giocatori, va considerato anche il livello. Non c’è nessuna preclusione ai giocatori italiani, anzi io sarei contento, ma bisogna considerare gli obiettivi e le qualità.”
E ancora: “Grande acquisto a centrocampo? Su questo sono d’accordo, ovvio che stiamo facendo le nostre valutazioni. Bisogna cercare un equilibrio anche tra attacco e difesa. Juventus Women? Innanzitutto complimenti a questa stupenda squadra che sta facendo cosa importanti, 5 scudetti di fila e hanno fatto molto bene in Champions. Va’ data la nostra gratitudine ed è importante continuare ad investire sul calcio femminile. Un settore in crescita, anche se lenta, che darà ottime soddisfazioni”.
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