Il presidente della Juventus Andrea Agnelli avrebbe seguito il derby contro il Torino, pareggiato 2-2, in compagni di Massimiliano Allegri. È questa l’indiscrezione lanciata da Il Giornale, un’indiscrezione che potrebbe aprire scenari clamorosi per il futuro della panchina bianconera. “Non so quale possa essere il futuro professionale di Andrea Pirlo ma so che ieri a Forte dei Marmi, Massimiliano Allegri ha seguito in tivvù il derby, ospite di Andrea Agnelli nella dimora versiliana, sita in via Agnelli. L’incontro aveva, forse, contorni nostalgici ma, giunti a questo punto, il presidente della Juventus si sta rendendo conto che, con la mozione degli affetti, non si possa andare avanti; Pirlo è stato un maestro, in campo, ma in panchina non è nemmeno un supplente e la sua didattica a distanza dimostra lacune pericolose”, il commento di Tony Damascelli nelle colonne del quotidiano.
“Il pareggio nel derby è la conferma di una confusione generale”, si legge ancora nel quotidiano, “di un deficit fisico e di una fragilità psicologica e caratteriale di cui si erano avuti i prodromi nell’anno di Sarri. Allegri potrebbe essere un commissario straordinario all’emergenza ma Andrea Agnelli difficilmente tradirà l’amicizia con Pirlo, nonostante le lacune evidenti di gestione, anche del gruppo e mi riferisco ai bulli bianconeri, più o meno identificati mercoledì sera, ai quali verrebbero posticipati i salari di quattro mesi. La partita contro il Napoli diventa l’ultima stazione per evitare di scendere e di presentare il fallimento tecnico e contabile”. Insomma, la panchina di Andrea Pirlo comincia a scricchiolare, e il ritorno di Allegri, per quanto incredibile, è un’ipotesi da tenere assolutamente in considerazione.