“Serie A? Non c’è una base così solida nel resto dell’Europa, ma bisogna lavorare per rafforzarla. In Italia c’è un grandissimo problema di fair play finanziario interno: per far parte di una grande competizione devi essere economicamente sostenibile, ma ci sono presidenti che continuano a mettere soldi a perdere nei propri club. Non c’è un progetto per crescere, per investire nelle infrastrutture. Bisogna migliorare la percezione della Serie A all’estero”. Lo ha dichiarato Javier Tebas, presidente della Liga, ospite al Social Football Summit allo stadio Olimpico di Roma. “Come si sta evolvendo il modo di seguire il calcio? Siamo in una situazione di stress, di crisi, ma anche di grandi opportunità per l’industria. I club, prima d’ora, non avevano mai avuto la possibilità di arrivare ai tifosi di tutto il mondo tramite un tweet o un video su TikTok. E’ cambiato il modo di vedere il calcio. Dobbiamo sfruttare questo trend per non perderlo in futuro”, prosegue Tebas. Infine il presidente spagnolo non risparmia frecciate al progetto Superlega, che “rischia di distruggere campionati nazionali”, sia al PSG sottolineando come “ci sono in Europa operazioni non molto chiare, come Verratti venduto in estate per 40 milioni a un club qatariota. Questi sono indizi che ci portano a dover salvare il Fair play finanziario dell’Uefa”, conclude.
Javier Tebas: “In Serie A non c’è un progetto per crescere, deve migliorare”
Serie A logo - Foto LiveMedia/Tiziano Ballabio