“Vincere così è importante dal punto di vista mentale. Venivamo dai 120’ in Coppa Italia, siamo rimasti lucidi segnando subito. Nel finale nonostante un po’ di nervosismo siamo rimasti compatti e lucidi, contro una squadra insidiosa, che veniva da un ottimo periodo”. Così Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport ha commentato la vittoria per 1-0 dell’Inter contro il Verona, grazie al gol in apertura segnato da Lautaro Martinez. “Mi preoccupavano le condizioni dei giocatori dopo le tre partite ravvicinate – ha aggiunto l’allenatore dei nerazzurri –. Avevamo Calhanoglu e Barella che hanno dato grande disponibilità nonostante fossero in dubbio fino all’ultimo. In mezzo al campo, Mkhitaryan, Gagliardini e Asllani mi hanno dato una grande partita”.
Un successo che arriva a pochi giorni dalla Supercoppa contro il Milan: “Il riposo è importantissimo, con tutte queste partite ravvicinate. Avendo la partita di sera abbiamo deciso di rimanere a Milano, allenarci domani e poi partire per essere a Riyad la sera. Penso che Handanovic e Brozovic non ci saranno, Lukaku lo valuteremo giorno per giorno, vedremo come risponderà alle cure per l’infiammazione”.
Sulle valutazioni che vengono fatte sul percorso in campionato dei nerazzurri: “I giudizi vengono dati per il cammino che ha fatto il Napoli. Noi nelle ultime dieci partite abbiamo avuto una grande continuità, vincendone otto, pareggiando contro il Monza e perdendo contro la Juventus, ma il Napoli è distante e siamo in tante squadre in pochi minuti. Non bisogna fare tabelle ma pensare partita per partita, sperando di avere tutti a disposizione per avere maggiori rotazioni. Le critiche nei miei confronti non sono un problema. È tanti anni che siamo dentro questo ambiente, ci sta. Ognuno deve fare il proprio percorso, in un anno e mezzo abbiamo fatto molto bene grazie ai giocatori, alla società e ai tifosi, che ci sono sempre anche nelle sconfitte. Sono molto soddisfatto”.